E se la puntualità non è un punto
forte delle imprese italiane, il ritardo del pagamento dei fornitori
è certamente una caratteristica delle aziende liguri. Secondo
Cribis, infatti, nella regione marittima solo il 32,3% delle imprese
ha pagato puntualmente le fatture nel secondo trimestre 2018 e
l'11,2% ha saldato oltre 30 giorno dopo la data stabilita.
In entrambi i casi, si tratta di un
primato negativo nel Nord Ovest: in Valle d'Aosta il 37,4% delle
imprese è stato puntuale e in Piemonte il 37,3% (in Lombardia il
45,8%); quanto ai pagamenti oltre i 30 giorni dalla data pattuita, le
aziende ritardarie sono risultate l'8,7% in Piemonte e l'8,9% in
Valle d'Aosta (il 6,9% in Lombardia).
La Liguria è stata fanalino di coda
del Nord Ovest, anche nel primo trimestre 2018. Le imprese puntuali
nei pagamenti dei fornitori erano state il 32,5% in Liguria (37,2% la
media nazionale), a fronte del 37,4% delle piemontesi e il 38,6%
delle valdostane.
Idem per i ritardi. Nel primo trimestre
di quest'anno, la quota delle aziende liguri che hanno pagato oltre
il mese è stata del 10,8%, a fronte del 9% in Valle d'Aosta e
dell'8,2% in Piemonte (10,7% la media italiana).
Le regioni con le aziende più puntuali
nei pagamenti sono il Veneto (46,5%), l'Emilia-Romagna (45,9%%) e la
Lombardia (45,8%); mentre le regioni con i più bassi tassi di
puntualità sono la Sicilia (19,1%), la Calabria (21,8%), la Sardegna
(22,9%) e la Campania (23%).