“Il alone del Libro deve prima di tutto garantire le condizioni di
sicurezza e di salute del suo pubblico, dei suoi espositori e del
personale che vi lavora. Per
questo motivo, preso atto della situazione di emergenza, nazionale e
internazionale, in accordo con le istituzioni e i partner che
collaborano in maniera essenziale alla sua organizzazione, oltre che
con Lingotto Fiere, il Salone del Libro di Torino ha
valutato necessario e responsabile rimandare la manifestazione,
originariamente in programma dal 14 al 18 maggio”.
Lo
hanno comunicato gli organizzatori, precisando che comunque “il
Salone Internazionale del Libro di Torino si farà anche quest’anno
e sarà una grande occasione di incontro tra autori, editori e
lettori. L’organizzazione sta lavorando, con la passione di sempre,
all’edizione 2020”, della quale però non sono ancora state
fissate le nuova date, che “verranno
annunciate non appena sarà possibile una valutazione esaustiva degli
scenari futuri”.