Per il terzo anno consecutivo, nel 2019 il prezzo medio delle abitazioni acquistate nel comune di Torino è aumentato, ma in misura tale (+0,2%) da risultare ben lontano dai valori registrati nel 2010 e fino al 2014. Infatti, preso il 2015 come base 100, l'indice 2019 è 98,2 a fronte del 124 del 2010 e del 120 del 2012.
Lo ha riferito L'Economia del Nord Ovest, il supplemento pubblicato ogni lunedì dal Corriere Torino, edizione locale del Corriere della Sera, sottolineando che se si prende in esame la categoria delle abitazioni esistenti, distinta dalle nuove, emerge che l'indice 2019 è ancora più basso (97,09) e ancora più ampia la differenza rispetto al 2010, quando l'indice era 128,1.
Anche perché, il prezzo medio delle abitazioni esistenti, che pesano per l'80%, è calato pure l'anno scorso, sia pure dello 0,1%.
Comunque, come comunicato dall'Istat, nell'ultimo trimestre dell'anno scorso, il prezzo medio delle abitazioni nel comune di Torino è aumentato del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2018, in conseguenza dell'incremento del 2,4% per le abitazioni nuove e del 2,6% di quelle esistenti. E questo mentre a Milano è stata registrata la crescita del 12,5% e a Roma la riduzione del 2%.
A livello nazionale, nel quarto trimestre 2019 l’indice dei prezzi delle abitazioni è aumentato dello 0,3% nei confronti dello stesso periodo del 2018. Nonostante il rallentamento della crescita dei volumi di compravendita (+0,6% su base annua).
In media, nel 2019, i prezzi delle abitazioni in Italia hanno avuto la flessione dello 0,1%, risultato di segni opposti tra i prezzi delle abitazioni esistenti, in diminuzione dello 0,4% e quelli delle abitazioni nuove, cresciuti dell’1,1%. Rispetto alla media del 2010, comunque, l'anno scorso i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 16,6% (-23,0% per le abitazioni esistenti e +1,4% per le abitazioni nuove).