Cdp-Unicredit, parte dalla filiera del vino il programma dei Basket Bond per le pmi

Prende il via il primo ‘Basket Bond di filiera’, il programma da 200 milioni di euro che Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) e UniCredit hanno lanciato per finanziare i piani di sviluppo delle imprese appartenenti alle filiere strategiche dell’economia italiana. In particolare, è stata perfezionata la prima emissione, interamente dedicata alla filiera del vino, uno dei prodotti d’eccellenza del Made in Italy nel mondo.
A inaugurare il programma sono tre imprese italiane attive nel settore vitivinicolo, che hanno emesso singolarmente minibond – a tasso fisso e di durata pari a sette anni – raccogliendo risorse complessive pari a 21 milioni di euro per finanziare i rispettivi piani di investimento e sviluppo sul mercato nazionale e internazionale. Cdp e UniCredit, agendo in qualità di anchor investor dell’operazione, hanno sottoscritto ciascuna il 50% dell’ammontare complessivo di queste prime emissioni del programma.
Paolo Calcagnini, vicedirettore generale di Cdp, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di annunciare quest’operazione Basket Bond di Filiera, che rappresenta un ulteriore esempio della capacità di innovazione finanziaria di Cdp e che ci permette di supportare la crescita delle imprese attraverso programmi specifici di filiera in un settore ambasciatore dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Inoltre, l'operazione ha favorito l’accesso al mercato dei capitali di aziende solitamente non abituate a questo tipo di strumenti e ha rafforzato la nostra collaborazione con UniCredit che ci ha già visto sottoscrivere un finanziamento di un miliardo di euro a favore di imprese particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19”.
Francesco Giordano, co-ceo Commercial Banking Western Europe di UniCredit, banca della quale la Fondazione Crt di Torino è uno dei maggiori azionisti,  ha commentato: “Siamo particolarmente soddisfatti di avere dedicata questa operazione inaugurale del Basket Bond di Filiera ad aziende del settore vitivinicolo, uno dei migliori rappresentanti nel mondo delle eccellenze produttive italiane e al contempo tra i più impattati dall’attuale fase di emergenza. Mobilitiamo nuove e importanti risorse per supportare il capitale circolante delle imprese e stimolarne gli investimenti. Lo strumento consente alle aziende del settore di accedere in modo vantaggioso al mercato dei capitali, attingendo a fonti di finanziamento complementari al canale bancario che possono risultare cruciali per rafforzare le catene di valore, sostenere l’innovazione e favorire la diversificazione in termini di prodotti, mercati di sbocco e canali di vendita”.